(detto
il conte di). Condottiero italiano. Entrato
nella milizia con Facino Cane, fu al servizio di Filippo Maria Visconti, signore
di Milano; conquistò la Lombardia e Genova (1421); invase la Romagna
occupando Forlì, Imola e Faenza; passato (1426) al servizio della
Repubblica Veneta, s'impadronì di Brescia e l'anno dopo vinse a Maclodio
le truppe ducali. Sospettato di tradimento in seguito alla sconfitta dell'armata
veneziana (1431), fu richiamato a Venezia dal Consiglio dei Dieci e decapitato
sotto l'accusa di tradimento (Carmagnola 1385 - Venezia 1432).